Il mondo di Naruto
01/01/2024
[Rubrica "Tanti auguri"] L'1 gennaio è il compleanno di Gai Maito! Diamo uno sguardo alla vita dello zelante ninja giovane nello spirito conosciuto come "la nobile bestia verde della foglia"!
Ecco a voi la rubrica "Tanti auguri", in cui ogni articolo tratta della vita e delle gesta del festeggiato di turno.
Il protagonista di questo pezzo è un ninja che vive la vita con lo zelo tipico della gioventù e con grande nobiltà d'animo: Gai Maito. Diamo un'occhiata alla sua vita!
Il protagonista di questo pezzo è un ninja che vive la vita con lo zelo tipico della gioventù e con grande nobiltà d'animo: Gai Maito. Diamo un'occhiata alla sua vita!
■Gai Maito
・Nato il: 1 gennaio (segno zodiacale: capricorno)・Cibo preferito: riso al curry extra piccante, udon con curry
L'ardore della "gioventù"
Poco prima dell'inizio degli esami Chunin, Rock Lee sfida Sasuke a duello. Durante lo scontro, il ragazzo si prepara per eseguire una tecnica devastante... quando Gai Maito fa la sua incredibile (?) entrata in scena.
"Ah, il fuoco della gioventù!
Lo sento ardere in tutti voi!"
Le interazioni tra Gai e Rock Lee, il suo discepolo, includono dure parole, pugni e persino lacrime, in un vero e proprio tripudio di "gioventù" che lascia esterrefatti i membri del Team 7.
Le vittorie ottenute da Lee, un ninja in grado di usare esclusivamente il Taijutsu, durante l'esame Chunin la dicono lunga sull'abilità di Gai: nel corso della competizione, infatti, l'allievo dimostra chiaramente di essere più abile dei suoi coetanei.
Inoltre, in virtù del fatto di aver seguito una strada simile a quella di Lee, Gai è la persona più adatta per incoraggiare il ragazzo, preoccupato all'idea di non riuscire a stare al passo con tutta una serie di compagni agevolati da un talento innato per le arti ninja.
Le vittorie ottenute da Lee, un ninja in grado di usare esclusivamente il Taijutsu, durante l'esame Chunin la dicono lunga sull'abilità di Gai: nel corso della competizione, infatti, l'allievo dimostra chiaramente di essere più abile dei suoi coetanei.
Inoltre, in virtù del fatto di aver seguito una strada simile a quella di Lee, Gai è la persona più adatta per incoraggiare il ragazzo, preoccupato all'idea di non riuscire a stare al passo con tutta una serie di compagni agevolati da un talento innato per le arti ninja.
"I tuoi sforzi non serviranno a niente
se non credi in te stesso!"
L'esuberanza del maestro e la convinzione che non c'è traguardo che non si possa raggiungere con l'impegno contagiano anche il suo allievo.
Le sue parole influenzano persino il "credo ninja" del ragazzo, portandolo a maturare ulteriormente.
Ad un certo punto, però, Lee subisce una ferita debilitante durante un combattimento.
Dopo aver visto il suo allievo perdere ogni speranza, Gai decide di fargli una promessa che, se non mantenuta, gli costerà la vita.
Ad un certo punto, però, Lee subisce una ferita debilitante durante un combattimento.
Dopo aver visto il suo allievo perdere ogni speranza, Gai decide di fargli una promessa che, se non mantenuta, gli costerà la vita.
Si tratta quindi di un giuramento solenne,
che porta il loro rapporto allievo/maestro ad un livello mai raggiunto da nessun'altra coppia.
che porta il loro rapporto allievo/maestro ad un livello mai raggiunto da nessun'altra coppia.
L'eterno rivale
Una persona particolarmente importante per Gai è Kakashi Hatake, il suo (o, perlomeno, è così che Gai lo considera) "eterno rivale".
La rivalità/amicizia tra i due, nata ai tempi dell'Accademia Ninja, ha inciso molto sulla personalità dell'uomo.
La rivalità/amicizia tra i due, nata ai tempi dell'Accademia Ninja, ha inciso molto sulla personalità dell'uomo.
Sfida dopo sfida, i due sono finalmente pari, 49 a 49. Dopo aver deciso di giocarsi lo spareggio con una partita a morra cinese, Gai dichiara che se perderà, farà 500 volte il giro del villaggio reggendosi solo sulle mani.
Gai perde...ma, al contempo, mantiene la sua parola.
Gai perde...ma, al contempo, mantiene la sua parola.
"Una promessa va mantenuta,
anche a costo della vita!"
"Mantenere una promessa anche a costo della vita":
Una regola autoimposta che, assieme a tutte le altre, costituisce il suo credo ninja.
È proprio stabilendo e rispettando queste regole, infatti, che Gai diventa sempre più forte.
La rivalità con Kakashi, considerato da tutti un "genio ninja", è un costante promemoria di come l'impegno possa superare persino il talento, ed è una parte cruciale della "gioventù" del ninja. Chissà dove sarebbe senza Kakashi?
Una regola autoimposta che, assieme a tutte le altre, costituisce il suo credo ninja.
È proprio stabilendo e rispettando queste regole, infatti, che Gai diventa sempre più forte.
La rivalità con Kakashi, considerato da tutti un "genio ninja", è un costante promemoria di come l'impegno possa superare persino il talento, ed è una parte cruciale della "gioventù" del ninja. Chissà dove sarebbe senza Kakashi?
Lottare contro il destino
Nel corso della sua vita, Gai ha protetto il villaggio da innumerevoli minacce. Tra queste, troviamo il membro dell'organizzazione Alba, nonché ex spadaccino della nebbia, Kisame Hoshigaki.
I due si affrontano tre volte. La prima, quando Kisame e Itachi Uchiha riescono a infiltrarsi nel villaggio della foglia, e la seconda, quando, due anni più tardi, ai nostri eroi viene affidato il compito di ritrovare Gaara.
I due si affrontano tre volte. La prima, quando Kisame e Itachi Uchiha riescono a infiltrarsi nel villaggio della foglia, e la seconda, quando, due anni più tardi, ai nostri eroi viene affidato il compito di ritrovare Gaara.
In quest'occasione Gai, messo alle strette dall'arte dell'acqua di cui fa uso Kisame, decide di aprire la sesta delle otto porte del Chakra: la porta della visione!
Grazie all'apertura di questa porta, Gai riesce a usare una tecnica rapidissima nota come "pavone del mattino" e a sopraffare l'avversario.
A quel punto, però, Gai scopre di aver sconfitto non il vero Kisame, bensì una copia creata con la "Tecnica della conversione".
Il loro terzo scontro, invece, avviene quando Gai raggiunge Naruto sull'isola tartaruga, dove il ragazzo si era recato per allenarsi. Naruto scopre che Kisame li stava spiando, tenendo nota dei suoi allenamenti e progressi su una pergamena di cui Gai cerca di impossessarsi.
Kisame attacca con l' arte dell'acqua: tecnica dello squalo proiettile gigante;
Gai, invece, apre la settima porta, quella dello " stupore", e usa la tecnica "Tigre di mezzogiorno".
A quel punto, però, Gai scopre di aver sconfitto non il vero Kisame, bensì una copia creata con la "Tecnica della conversione".
Il loro terzo scontro, invece, avviene quando Gai raggiunge Naruto sull'isola tartaruga, dove il ragazzo si era recato per allenarsi. Naruto scopre che Kisame li stava spiando, tenendo nota dei suoi allenamenti e progressi su una pergamena di cui Gai cerca di impossessarsi.
Kisame attacca con l' arte dell'acqua: tecnica dello squalo proiettile gigante;
Gai, invece, apre la settima porta, quella dello " stupore", e usa la tecnica "Tigre di mezzogiorno".
La "Tigre di mezzogiorno" e lo "squalo proiettile gigante" si scontrano... e ad avere la meglio è Gai.
A quel punto, però, Kisame sorprende tutti: fedele all'organizzazione Alba, decide di togliersi la vita per evitare di divulgarne i segreti: un gesto da vero ninja, che suscita il rispetto e l'ammirazione di Gai.
A quel punto, però, Kisame sorprende tutti: fedele all'organizzazione Alba, decide di togliersi la vita per evitare di divulgarne i segreti: un gesto da vero ninja, che suscita il rispetto e l'ammirazione di Gai.
Il filo interminabile di scontri che unisce i due si interrompe quindi con la vittoria di Gai.
Il ruggito della "bestia" che scuote il mondo
Durante la quarta guerra ninja, Gai, Kakashi e Minato si ritrovano ad affrontare Madara, che, grazie al potere delle Sei Vie, è ora immune ai Ninjutsu.
Gai fa ancora una volta uso del potere derivante dall'apertura della porta dello stupore, ma anche questo si dimostra inefficace contro il suo avversario.
Anche quando la vittoria di Madara sembra certa, però, Gai decide di fare un ultimo tentativo.
Gai fa ancora una volta uso del potere derivante dall'apertura della porta dello stupore, ma anche questo si dimostra inefficace contro il suo avversario.
Anche quando la vittoria di Madara sembra certa, però, Gai decide di fare un ultimo tentativo.
"La nobile bestia della foglia muore...
ed ecco che nasce la bestia rossa!"
Per salvare il mondo e sconfiggere Madara, Gai decide di aprire l'ultima porta del Chakra, quella della "morte".
Il nome dice tutto: il prezzo da pagare per aprire questa porta è la morte.
Prima di sacrificarsi, Gai si sofferma a riflettere sul suo passato, e di come, inizialmente, non sia stato ammesso all'Accademia Ninja per la sua incapacità di usare i ninjutsu...e a suo padre, Dai Maito.
Il nome dice tutto: il prezzo da pagare per aprire questa porta è la morte.
Prima di sacrificarsi, Gai si sofferma a riflettere sul suo passato, e di come, inizialmente, non sia stato ammesso all'Accademia Ninja per la sua incapacità di usare i ninjutsu...e a suo padre, Dai Maito.
Credere fermamente nell'impegno; la forza della gioventù;
e, infine, la più importante delle regole autoimposte, ereditata direttamente da suo padre: "difendi ciò che ti è caro anche a costo della vita".
e, infine, la più importante delle regole autoimposte, ereditata direttamente da suo padre: "difendi ciò che ti è caro anche a costo della vita".
"Difenderò ciò che mi è caro
a costo della vita!!!"
Proprio come suo padre, morto per difendere il figlio dai sette spadaccini della nebbia, anche Gai apre tutte e otto le porte del Chakra, lanciandosi contro Madara con tutta la forza della gioventù che ha in corpo.
La scelta di dare la vita pur di proteggere ciò che ritiene importante permette ai ninja del domani di vivere la loro gioventù, esplorando così nuovi orizzonti.
Questa è la storia di Gai, che, seguendo il suo credo ninja, ha affrontato Madara con l'ardore della giovinezza e la forza delle otto porte del Chakra.
La scelta di dare la vita pur di proteggere ciò che ritiene importante permette ai ninja del domani di vivere la loro gioventù, esplorando così nuovi orizzonti.
Questa è la storia di Gai, che, seguendo il suo credo ninja, ha affrontato Madara con l'ardore della giovinezza e la forza delle otto porte del Chakra.
Articolo a cura di: Ayano Kobayashi (Caramel mama)
E questo è tutto per la rubrica "Tanti auguri" di oggi!
Cogli l'occasione per rileggere il manga e rispolverare le imprese di Gai Maito!
Cogli l'occasione per rileggere il manga e rispolverare le imprese di Gai Maito!
La traduzione automatica è stata introdotta in alcuni articoli di cronaca. Alcune espressioni potrebbero non essere perfettamente comprensibili. Per favore, capisci.
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