Il mondo di Naruto
11/11/2023
[Rubrica "Tanti auguri"] L'11 novembre è il compleanno di Jiraiya! Diamo uno sguardo alla vita di "Jiraiya il coraggioso", leggendario eremita dei rospi che ha spianato la strada ad alcuni dei più celebri ninja!
Ecco a voi la rubrica "Tanti auguri", in cui ogni articolo tratta della vita e delle gesta del festeggiato di turno.
Il protagonista di questo pezzo è uno dei tre ninja leggendari della foglia, noto come "eremita dei rospi" e mentore di Naruto e Minato: Jiraiya. Diamo un'occhiata alla sua vita!
Il protagonista di questo pezzo è uno dei tre ninja leggendari della foglia, noto come "eremita dei rospi" e mentore di Naruto e Minato: Jiraiya. Diamo un'occhiata alla sua vita!
■ Jiraiya
・Nato il: 11 novembre (segno zodiacale: scorpione)
・Cibo preferito: aglio con shiso, pollo fritto
La nomina a "ninja leggendario"
Da genin, Jiraiya fa parte, assieme a Orochimaru e Tsunade, della squadra di Hiruzen Sarutobi, il terzo Hokage.
Nel corso della grande guerra ninja, Jiraiya e i suoi compagni di squadra fanno vedere di che pasta sono fatti: la loro forza è tale che Hanzo, il capo del villaggio della pioggia, li soprannomina "i tre grandi Ninja della foglia": un titolo che, a fronte della padronanza dell'arte del fuoco e della terra (oltre che dei nervi saldi) di Jiraiya, dell'intelligenza e del repertorio di jutsu di Orochimaru e delle incredibili arti mediche di Tsunade, viene cambiato ben presto in "tre ninja leggendari".
Nel corso della grande guerra ninja, Jiraiya e i suoi compagni di squadra fanno vedere di che pasta sono fatti: la loro forza è tale che Hanzo, il capo del villaggio della pioggia, li soprannomina "i tre grandi Ninja della foglia": un titolo che, a fronte della padronanza dell'arte del fuoco e della terra (oltre che dei nervi saldi) di Jiraiya, dell'intelligenza e del repertorio di jutsu di Orochimaru e delle incredibili arti mediche di Tsunade, viene cambiato ben presto in "tre ninja leggendari".
L'incontro con Naruto
L'incontro tra Jiraiya e Naruto avviene in circostanze alquanto bizzarre: invitato da Ebisu ad allenarsi alle terme, Naruto s'imbatte in Jiraiya, il quale è intento a raccogliere delle informazioni per conto dei piani alti del villaggio della foglia e aguardare le donne farsi il bagno cercare l'ispirazione per il suo romanzo.
"Stammi a sentire,
che ora te lo dico!
Il mio nome è Jiraiya,
Noto anche come l'eremita dei rospi del monte Myoboku!"
Jiraiya decide d'insegnare a Naruto la tecnica per camminare sull'acqua al posto di Ebisu. Durante l'addestramento, si rende subito conto della presenza all'interno del corpo del genin del demone enneacoda, così come della presenza del "sigillo pentastico", che interferisce con la manipolazione di questo chakra.
Oltre alla tecnica per camminare sull'acqua, Jiraiya insegna al suo nuovo discepolo anche il modo di attingere al Chakra della volpe a nove code e la cosiddetta "Tecnica dell'evocazione".
Durante l'esame Chunin, però, la foglia viene attaccata da Orochimaru.
Il villaggio della foglia resiste eroicamente all'attacco, a costo della vita del suo capo.
A questo punto, Jiraiya decide di partire insieme a Naruto alla ricerca di Tsunade, la più adatta a succedere a Hiruzen in qualità di "quinto Hokage". Questo viaggio è anche l'occasione perfetta per insegnare a Naruto un jutsu molto particolare, e cioè...
Il villaggio della foglia resiste eroicamente all'attacco, a costo della vita del suo capo.
A questo punto, Jiraiya decide di partire insieme a Naruto alla ricerca di Tsunade, la più adatta a succedere a Hiruzen in qualità di "quinto Hokage". Questo viaggio è anche l'occasione perfetta per insegnare a Naruto un jutsu molto particolare, e cioè...
...il Rasengan,
un jutsu ideato dal padre di Naruto, nonché il quarto Hokage: Minato Namikaze.
Dopo un allenamento suddiviso in tre estenuanti fasi, Naruto riesce finalmente a usare il Rasengan durante il combattimento contro Kabuto e Orochimaru. Si tratta di un evento incredibile, vista e considerata non solo l'estrema difficoltà della tecnica, ma anche la brevissima quantità di tempo impiegato dal ragazzo per apprenderla.
un jutsu ideato dal padre di Naruto, nonché il quarto Hokage: Minato Namikaze.
Dopo un allenamento suddiviso in tre estenuanti fasi, Naruto riesce finalmente a usare il Rasengan durante il combattimento contro Kabuto e Orochimaru. Si tratta di un evento incredibile, vista e considerata non solo l'estrema difficoltà della tecnica, ma anche la brevissima quantità di tempo impiegato dal ragazzo per apprenderla.
La resistenza di un ninja
Jiraiya segue le tracce di Tsunade fino alla città di Tanzaku.
Qui, riesce a dedurre che la sua ex compagna di squadra si è incontrata con Orochimaru, che ha bisogno delle sue arti mediche per recuperare l'uso delle braccia.
Qui, riesce a dedurre che la sua ex compagna di squadra si è incontrata con Orochimaru, che ha bisogno delle sue arti mediche per recuperare l'uso delle braccia.
Le parole di Jiraiya e la sua fede cieca in coloro che hanno dato la vita per il villaggio della foglia commuovono Tsunade, spingendola a rifiutarsi di aiutare Orochimaru.
Ha così inizio la battaglia tra i tre ninja leggendari,
che vede il rospo e la lumaca faccia a faccia con la serpe.
Ha così inizio la battaglia tra i tre ninja leggendari,
che vede il rospo e la lumaca faccia a faccia con la serpe.
"Un ninja
è colui che resiste alle avversità!"
"Oggi ti insegnerò
che la cosa più importante per un ninja
non è conoscere tanti jutsu...
La cosa più importante è..."
"... Non arrendersi mai!"
Lo spirito forte di Jiraiya affronta senza timore qualsiasi difficoltà.
Il coraggio con cui Jiraiya affronta i nemici e i pericoli che gli sbarrano la strada si riflette anche nel suo credo ninja, e che è proprio grazie ad esso che Naruto riesce a trovare un punto in comune con il ninja leggendario.
Qualche tempo dopo, Jiraiya accetta ufficialmente Naruto come suo discepolo; dopodiché i due partono per addestrarsi, in un viaggio che li terrà lontani da casa per tre anni.
Il tempo trascorso insieme fa sì che il loro legame diventi più saldo, e alcuni abitanti della foglia giurano di vedere qualcosa di Jiraiya in Naruto.
Riaffidato Naruto alle cure di Kakashi, l'eremita dei rospi si dedica nuovamente alla ricerca di nuove informazioni su Sasuke, Orochimaru e l'organizzazione Alba.
Il coraggio con cui Jiraiya affronta i nemici e i pericoli che gli sbarrano la strada si riflette anche nel suo credo ninja, e che è proprio grazie ad esso che Naruto riesce a trovare un punto in comune con il ninja leggendario.
Qualche tempo dopo, Jiraiya accetta ufficialmente Naruto come suo discepolo; dopodiché i due partono per addestrarsi, in un viaggio che li terrà lontani da casa per tre anni.
Il tempo trascorso insieme fa sì che il loro legame diventi più saldo, e alcuni abitanti della foglia giurano di vedere qualcosa di Jiraiya in Naruto.
Riaffidato Naruto alle cure di Kakashi, l'eremita dei rospi si dedica nuovamente alla ricerca di nuove informazioni su Sasuke, Orochimaru e l'organizzazione Alba.
L'incontro casuale con il suo vecchio discepolo
Dopo tante ricerche, Jiraiya riesce finalmente a ottenere delle informazioni sul leader di Alba, Pain.
L'uomo s'infiltra nel villaggio della pioggia, ma viene scoperto e attaccato da Konan, nota anche come "angelo".
Inoltre, da un'increspatura negli occhi di Pain capisce di trovarsi di fronte a Nagato, suo vecchio discepolo...
L'uomo s'infiltra nel villaggio della pioggia, ma viene scoperto e attaccato da Konan, nota anche come "angelo".
Inoltre, da un'increspatura negli occhi di Pain capisce di trovarsi di fronte a Nagato, suo vecchio discepolo...
Jiraiya scopre che i nemici del villaggio della foglia sono dei ragazzi da lui aiutati e istruiti tempo prima, ma che ora fatica a riconoscere.
Determinato più che mai a difendere la sua casa, attiva la "modalità eremitica".
Determinato più che mai a difendere la sua casa, attiva la "modalità eremitica".
Jiraiya e le sue "scelte"
Uno dei "tre ninja leggendari"; "maestro del quarto Hokage"...a dispetto del suo status di leggenda vivente, il più grande trionfo di Jiraiya è quello di aver fatto una scelta.
Tale scelta nasce anni e anni prima, quando il grande rospo eremita gli rivela una profezia: uno dei suoi allievi è destinato a cambiare per sempre il mondo ninja.
Quando l'ora di scegliere arriva, Jiraiya sceglie di credere nel giovane della profezia e di proteggere il mondo ninja affrontando il suo ex allievo in un duello all'ultimo sangue.
Tale scelta nasce anni e anni prima, quando il grande rospo eremita gli rivela una profezia: uno dei suoi allievi è destinato a cambiare per sempre il mondo ninja.
Quando l'ora di scegliere arriva, Jiraiya sceglie di credere nel giovane della profezia e di proteggere il mondo ninja affrontando il suo ex allievo in un duello all'ultimo sangue.
Jiraiya fa ricorso a tutta l'esperienza e le abilità accumulate in anni e anni di battaglia per infliggere a Pain una serie di devastanti attacchi. Alla fine, tra un colpo e l'altro, riesce finalmente a scoprire il segreto che si cela dietro il Rinnegan avversario.
La fine de "le avventure di Jiraiya il coraggioso" e l'inizio di...
Nel corso della lotta, Pain riesce a privare Jiraiya del suo braccio sinistro.
Jiraiya, tuttavia, continua a combattere... Finché non viene colpito al cuore.
Si tratta di un colpo fatale, in seguito al quale Jiraiya vede tutta la sua vita passargli davanti agli occhi.
Ormai moribondo, l'uomo manifesta i suoi rimpianti: il fatto di non essere riuscito a fermare Orochimaru; il fatto di non essere riuscito a proteggere né il suo maestro, né il suo allievo...
Arrivato alla fine della sua vita, Jiraiya comincia a pensare di non aver aver mai compiuto una grande impresa, non un singolo atto degno di un Hokage.
Jiraiya, tuttavia, continua a combattere... Finché non viene colpito al cuore.
Si tratta di un colpo fatale, in seguito al quale Jiraiya vede tutta la sua vita passargli davanti agli occhi.
Ormai moribondo, l'uomo manifesta i suoi rimpianti: il fatto di non essere riuscito a fermare Orochimaru; il fatto di non essere riuscito a proteggere né il suo maestro, né il suo allievo...
Arrivato alla fine della sua vita, Jiraiya comincia a pensare di non aver aver mai compiuto una grande impresa, non un singolo atto degno di un Hokage.
Poi, a un tratto, affiora nella sua mente uno dei suoi allievi più cari, Minato.
E dopo di lui...
E dopo di lui...
"Mantengo sempre la parola data, costi quel che costi!
Questo è il mio credo ninja!"
...appare anche Naruto, la cui grinta fa sì che non si arrenda mai.
Le immagini dei due sostengono Jiraiya fino alla fine, permettendo a "Jiraiya il coraggioso" di richiamare a sé tutte le sue forze per un ultimo, eroico atto.
Le immagini dei due sostengono Jiraiya fino alla fine, permettendo a "Jiraiya il coraggioso" di richiamare a sé tutte le sue forze per un ultimo, eroico atto.
"Non arrendermi...
Era questo che avrei dovuto fare...
"Naruto... ora lo so... sei tu il 'giovane della profezia'...
Puoi... farcela..."
E così, "le avventure di Jiraiya il coraggioso" hanno fine...
...mentre " le avventure di Naruto Uzumaki" hanno inizio!
...mentre " le avventure di Naruto Uzumaki" hanno inizio!
Articolo a cura di: Ayano Kobayashi (Caramel mama)
E questo è tutto per la rubrica "Tanti auguri" di oggi!
Cogli l'occasione per rileggere il manga e rispolverare le imprese di Jiraiya!
Cogli l'occasione per rileggere il manga e rispolverare le imprese di Jiraiya!