Il mondo di Naruto
13/07/2023
Il vero "Vento della foglia"! Il nuovo astro nascente della MMA Tatsuro Taira esegue alcune delle tecniche di Taijutsu più famose di "NARUTO"!
Tra i mille personaggi che animano il mondo di "NARUTO", ve ne sono due che saltano all'occhio per il loro peculiare stile di combattimento, che verte sull'uso dei Taijutsu: Gai Maito e Rock Lee. Quest'ultimo, in particolare, è un caso più unico che raro, in quanto completamente incapace di usare i Ninjutsu. Tale mancanza, tuttavia, viene più che compensata dalla straordinaria potenza delle sue tecniche corpo a corpo, affinata grazie alla sua strepitosa forza di volontà.
La domanda che oggi mi pongo, tuttavia, è la seguente: quanto sono forti le tecniche del maestro Gai e di Rock Lee? Quanto sarebbero efficaci nella realtà? Ad aiutarmi a trovare una risposta a queste domande - eseguendo queste mosse dal vivo - sarà un vero lottatore!
La domanda che oggi mi pongo, tuttavia, è la seguente: quanto sono forti le tecniche del maestro Gai e di Rock Lee? Quanto sarebbero efficaci nella realtà? Ad aiutarmi a trovare una risposta a queste domande - eseguendo queste mosse dal vivo - sarà un vero lottatore!
Ecco a voi Tatsuro Taira. A soli 23 anni, questo lottatore di Arti Marziali Miste è l'ottavo campione mondiale di Shooto nella categoria "pesi mosca" e vanta un curriculum eccellente, con 25 vittorie su 25 incontri. Attualmente, Tatsuro compete nella UFC (Ultimate Fighting Championship), con 3 vittorie su 3 incontri (*dati aggiornati al Maggio 2023).
Il motivo per cui ha accettato di darmi man forte? Perché anche Tatsuro è un fan di "NARUTO"!
Il motivo per cui ha accettato di darmi man forte? Perché anche Tatsuro è un fan di "NARUTO"!
Come già anticipato, Tatsuro eseguirà dal vivo alcuni dei più famosi Taijutsu di "NARUTO". Prima, però, gli faremo qualche domanda sui segreti che si celano dietro le sue lotte e sulla sua passione per "NARUTO"; dopodiché, nella seconda parte dell'articolo, lo vedremo finalmente all'opera.
Sommario
・L'UFC: l'obiettivo di tutti i praticanti di MMA
・Tatsuro è come... il terzo Hokage?
・Tatsuro, Naruto e le somiglianze tra i loro allenamenti
・Tatsuro esegue i Taijutsu di "NARUTO": un’esibizione da manuale!
・Il "Vento della foglia"
・L' "Entrata dinamica"
・La "Raffica della foglia"
・La "Raffica ascendente della foglia"
・Il "Tifone della foglia"
・"Voglio mantenere la parola data, proprio come Naruto"
・Tatsuro è come... il terzo Hokage?
・Tatsuro, Naruto e le somiglianze tra i loro allenamenti
・Tatsuro esegue i Taijutsu di "NARUTO": un’esibizione da manuale!
・Il "Vento della foglia"
・L' "Entrata dinamica"
・La "Raffica della foglia"
・La "Raffica ascendente della foglia"
・Il "Tifone della foglia"
・"Voglio mantenere la parola data, proprio come Naruto"
-Partiamo dalla prima domanda: cosa rappresenta la UFC per un lottatore di arti marziali miste? Da profano, tutto ciò che so è che si tratta di un'associazione tra le più famose...
Tatsuro: per un lottatore che ha deciso di intraprendere la carriera agonistica, la UFC è come il santo Graal, è l'obiettivo di tutti.
Quando, dopo aver ottenuto la cintura di Shooto, mi ritrovai a parlare con il manager della mia palestra (la "THE PARAESTRA OKINAWA") delle mie prospettive di carriera future, mi raccontò della UFC. Dopo quella spiegazione, la scelta mi parve abbastanza chiara.
E quando, l’anno scorso, firmai un contratto con loro, non potevo davvero crederci: avevo appena cominciato ad apprendere le tecniche di base, come potevo pensare di andarmene negli Stati Uniti e salire sul ring?
-Pensi di essere cambiato da quando hai cominciato a lottare nella UFC? Se sì, in cosa?
Tatsuro: il primo cambiamento che ho notato è che ora allenarmi mi diverte molto, ma molto di più.
Tatsuro: per un lottatore che ha deciso di intraprendere la carriera agonistica, la UFC è come il santo Graal, è l'obiettivo di tutti.
Quando, dopo aver ottenuto la cintura di Shooto, mi ritrovai a parlare con il manager della mia palestra (la "THE PARAESTRA OKINAWA") delle mie prospettive di carriera future, mi raccontò della UFC. Dopo quella spiegazione, la scelta mi parve abbastanza chiara.
E quando, l’anno scorso, firmai un contratto con loro, non potevo davvero crederci: avevo appena cominciato ad apprendere le tecniche di base, come potevo pensare di andarmene negli Stati Uniti e salire sul ring?
-Pensi di essere cambiato da quando hai cominciato a lottare nella UFC? Se sì, in cosa?
Tatsuro: il primo cambiamento che ho notato è che ora allenarmi mi diverte molto, ma molto di più.
Il motivo alla base di ciò è semplice: per loro stessa natura, le arti marziali miste ti permettono di entrare a contatto con lottatori dai background più svariati. Non solo: la UFC è il punto d’arrivo per i migliori combattenti di tutto il mondo, il meglio del meglio che il wrestling, la lotta a terra e la boxe hanno da offrire. Rispetto allo Shooto, bisogna allenarsi di più, rivedere più e più volte le proprie strategie... Insomma, quello che voglio dire è che, per sua stessa natura, la MMA è più divertente.
-Buona parte degli atleti che compete nella UFC si avvicina alle arti marziali in tenera età. Tu, però, hai cominciato al primo anno di liceo.
Tatsuro: è vero, fino ad allora l’unico sport che avevo mai praticato era il baseball. Ed è anche vero che ci sono altri lottatori che, come me, non hanno un background di rilievo nelle arti marziali... In ogni caso, poco importa: per me, il solo fatto di salire sul ring e sapere di starmi confrontando con uno dei migliori atleti in circolazione non ha prezzo.
-E ora, una domanda per l’ex campione di Shooto, Ryo Okada: condividi il parere di Tatsuro secondo cui la UFC è un’organizzazione unica al mondo nel panorama delle arti marziali?
-Buona parte degli atleti che compete nella UFC si avvicina alle arti marziali in tenera età. Tu, però, hai cominciato al primo anno di liceo.
Tatsuro: è vero, fino ad allora l’unico sport che avevo mai praticato era il baseball. Ed è anche vero che ci sono altri lottatori che, come me, non hanno un background di rilievo nelle arti marziali... In ogni caso, poco importa: per me, il solo fatto di salire sul ring e sapere di starmi confrontando con uno dei migliori atleti in circolazione non ha prezzo.
-E ora, una domanda per l’ex campione di Shooto, Ryo Okada: condividi il parere di Tatsuro secondo cui la UFC è un’organizzazione unica al mondo nel panorama delle arti marziali?
Ryo Okada (succ. Ryo): non ho dubbi sul fatto che la UFC sia il circuito di arti marziali miste più importante di tutto il mondo, un circuito in cui, come per le olimpiadi o i mondiali di calcio, solo pochi eletti possono entrare. Come molti, anche io avevo il sogno di entrare a far parte della UFC: e ci ho provato e riprovato, più e più volte, ma non ce l’ho mai fatta.
Per contro, vedere Tatsuro riuscire in quest’impresa, firmare il contratto, così come averlo sostenuto a Las Vegas per tutti e tre i suoi incontri in qualità di secondo è un po’ come vedere il mio sogno realizzarsi, e questo mi rende felice e orgoglioso come non mai.
-La storia della UFC è piena di giapponesi; tuttavia, nessuno di loro è mai riuscito a diventare un vero campione. Pensi che Tatsuro avverta la pressione derivante da ciò?
Ryo: credo fermamente che Tatsuro abbia le carte in regola per diventare un campione della UFC. E non sono il solo a pensarlo: anche in America mi è capitato di leggere lo stupore negli occhi degli spettatori, che si sono ritrovati un lottatore che ha portato a casa tre vittorie consecutive.
Pur non avendo un background di rilievo nelle arti marziali, Tatsuro si è impegnato anima e corpo per arrivare fin qui: e così come Naruto, dopo tante sfide, è riuscito a diventare Hokage, sono sicuro che anche lui riuscirà a raggiungere la vetta e ottenere la cintura di campione.
Per contro, vedere Tatsuro riuscire in quest’impresa, firmare il contratto, così come averlo sostenuto a Las Vegas per tutti e tre i suoi incontri in qualità di secondo è un po’ come vedere il mio sogno realizzarsi, e questo mi rende felice e orgoglioso come non mai.
-La storia della UFC è piena di giapponesi; tuttavia, nessuno di loro è mai riuscito a diventare un vero campione. Pensi che Tatsuro avverta la pressione derivante da ciò?
Ryo: credo fermamente che Tatsuro abbia le carte in regola per diventare un campione della UFC. E non sono il solo a pensarlo: anche in America mi è capitato di leggere lo stupore negli occhi degli spettatori, che si sono ritrovati un lottatore che ha portato a casa tre vittorie consecutive.
Pur non avendo un background di rilievo nelle arti marziali, Tatsuro si è impegnato anima e corpo per arrivare fin qui: e così come Naruto, dopo tante sfide, è riuscito a diventare Hokage, sono sicuro che anche lui riuscirà a raggiungere la vetta e ottenere la cintura di campione.
-Che opinione hai delle tue caratteristiche come lottatore?
Tatsuro: prima di un incontro mi preoccupo per molte cose, se riuscirò a muovermi agevolmente eccetera, ma poi appena comincia divento aggressivo. Questa è la mia caratteristica principale. Di recente, quindi, ho iniziato a lasciar fare alla mia aggressività dopo il gong, senza farmi troppi problemi. Devo pensare che, per un lottatore, la cosa più importante è stendere l'avversario (*non vincere a punti, ma con un colpo decisivo o con una tecnica di sottomissione entro il tempo limite), chiunque egli sia.
-Ryo, quali pensi siano le qualità migliori di Tatsuro come lottatore di arti marziali miste?
Ryo: per cominciare, il fatto che sia in grado di padroneggiare tutte queste arti marziali ad alto livello. Proprio come il Terzo Hokage, Hiruzen Sarutobi, possiede varie abilità contemporaneamente.
Tatsuro: prima di un incontro mi preoccupo per molte cose, se riuscirò a muovermi agevolmente eccetera, ma poi appena comincia divento aggressivo. Questa è la mia caratteristica principale. Di recente, quindi, ho iniziato a lasciar fare alla mia aggressività dopo il gong, senza farmi troppi problemi. Devo pensare che, per un lottatore, la cosa più importante è stendere l'avversario (*non vincere a punti, ma con un colpo decisivo o con una tecnica di sottomissione entro il tempo limite), chiunque egli sia.
-Ryo, quali pensi siano le qualità migliori di Tatsuro come lottatore di arti marziali miste?
Ryo: per cominciare, il fatto che sia in grado di padroneggiare tutte queste arti marziali ad alto livello. Proprio come il Terzo Hokage, Hiruzen Sarutobi, possiede varie abilità contemporaneamente.
-Molto gentile a usare spesso "NARUTO" come esempio! (ride)
Ryo: beh, anch'io lo adoro! (ride) Però, scherzi a parte, è la verità. Lui, a meno di 25 anni, già eccelle in tecniche che di norma richiedono 10 anni di pratica per essere padroneggiate. Penso che raggiungere queste prestazioni a questa età sia veramente una sua grande qualità.
Ryo: beh, anch'io lo adoro! (ride) Però, scherzi a parte, è la verità. Lui, a meno di 25 anni, già eccelle in tecniche che di norma richiedono 10 anni di pratica per essere padroneggiate. Penso che raggiungere queste prestazioni a questa età sia veramente una sua grande qualità.
Un'altra qualità, che prima lui menzionava in senso mentale, è il suo modo di attaccare aggressivo. Non è da tutti saperlo fare. Attaccare significa aprire varchi nella propria guardia, correndo il rischio di subire contrattacchi.
In un incontro si può puntare a rischiare oppure a non scoprirsi. Ogni situazione prevede una serie di decisioni, e molti lottatori, incluso il sottoscritto, tendono a preferire la sicurezza. Invece Tatsuro sceglie di rischiare anche quando di norma non lo si farebbe, attaccando perfino con un po' di spavalderia. È molto coraggioso.
-Ho dato un'occhiata ad un incontro precedente di Tatsuro: appena il suo avversario ha vacillato sotto un suo attacco e aperto un varco, lo ha afferrato da dietro e steso in un lampo. Solo lui può fare certe cose!
Ryo: in quel caso specifico, al suo avversario non si è spenta del tutto la lampadina, quindi il rischio di un contrattacco c’era ancora. In una situazione simile, un lottatore qualunque avrebbe pensato a questo e mantenuto la guardia alta per mostrare di avere il controllo della situazione, e impressionare così la giuria; lui, invece, ha scelto di prendere l'iniziativa e cercare la presa da dietro. I suoi incontri sono belli da vedere proprio per questo.
In un incontro si può puntare a rischiare oppure a non scoprirsi. Ogni situazione prevede una serie di decisioni, e molti lottatori, incluso il sottoscritto, tendono a preferire la sicurezza. Invece Tatsuro sceglie di rischiare anche quando di norma non lo si farebbe, attaccando perfino con un po' di spavalderia. È molto coraggioso.
-Ho dato un'occhiata ad un incontro precedente di Tatsuro: appena il suo avversario ha vacillato sotto un suo attacco e aperto un varco, lo ha afferrato da dietro e steso in un lampo. Solo lui può fare certe cose!
Ryo: in quel caso specifico, al suo avversario non si è spenta del tutto la lampadina, quindi il rischio di un contrattacco c’era ancora. In una situazione simile, un lottatore qualunque avrebbe pensato a questo e mantenuto la guardia alta per mostrare di avere il controllo della situazione, e impressionare così la giuria; lui, invece, ha scelto di prendere l'iniziativa e cercare la presa da dietro. I suoi incontri sono belli da vedere proprio per questo.
-Ora vorrei chiedere a te, Tatsuro, qualcosa sul tuo amore per "NARUTO". A quanto vedo, ti piace talmente tanto che fai il Sigillo del Cavallo sul ring...
Tatsuro: certo! E se fosse per me, salirei pure sul ring con il coprifronte del Villaggio della foglia!
-Cosa?! Ma allora è amore vero! E quand’è che ti sei innamorato di “NARUTO”?
Tatsuro: uhm, la prima volta che vidi “NARUTO” fu in terza elementare, insieme a mio fratello. Detto questo, ho cominciato a vedere gli episodi in ordine solo in prima media! E, a proposito di prima media, lì era pieno di ragazzini che parteggiavano per questa serie o per l’altra, ed eravamo talmente infervorati da metterci a litigare su quale personaggio tra tutte le serie fosse il più forte: “No, lui è più forte!”, “No, ti dico che Naruto è migliore!” e così via...(ride)
-E chi è il tuo personaggio preferito?
Tatsuro: alle medie era Deidara. Ricordo che mi piaceva talmente tanto che passavo ore a disegnare mani con delle bocche sui palmi.
Poi, amavo alla follia lo scontro tra Sasuke e Deidara.
Tatsuro: certo! E se fosse per me, salirei pure sul ring con il coprifronte del Villaggio della foglia!
-Cosa?! Ma allora è amore vero! E quand’è che ti sei innamorato di “NARUTO”?
Tatsuro: uhm, la prima volta che vidi “NARUTO” fu in terza elementare, insieme a mio fratello. Detto questo, ho cominciato a vedere gli episodi in ordine solo in prima media! E, a proposito di prima media, lì era pieno di ragazzini che parteggiavano per questa serie o per l’altra, ed eravamo talmente infervorati da metterci a litigare su quale personaggio tra tutte le serie fosse il più forte: “No, lui è più forte!”, “No, ti dico che Naruto è migliore!” e così via...(ride)
-E chi è il tuo personaggio preferito?
Tatsuro: alle medie era Deidara. Ricordo che mi piaceva talmente tanto che passavo ore a disegnare mani con delle bocche sui palmi.
Poi, amavo alla follia lo scontro tra Sasuke e Deidara.
All’inizio non mi sembrava così forte, perciò, potete immaginare la faccia che feci quando vidi che era quasi riuscito ad ammazzare Sasuke. Alla fine, però, Sasuke e il suo Sharingan riuscirono a prevalere... il che mi fece stare ancora peggio. Era un personaggio interessantissimo!
Dopo Deidara, iniziò a piacermi Naruto, soprattutto quando imparò la modalità eremitica. Naruto in quella parte è il mio personaggio preferito in assoluto.
Dopo Deidara, iniziò a piacermi Naruto, soprattutto quando imparò la modalità eremitica. Naruto in quella parte è il mio personaggio preferito in assoluto.
Prima di quel pezzo non riuscivo proprio a capire come avrebbe fatto Naruto a sconfiggere Pain, visto e considerato che si era rivelato persino più forte di Jiraiya; poi, però, ci fu la scoperta della modalità eremitica e il conseguente allenamento. Ecco, quella fu la parte che mi piacque di più: l’idea di allenarsi duramente e il fatto di diventare più forti per questo. Anch’io, come Naruto, mi allenerei fino allo sfinimento nella lotta a terra se venissi a sapere che questa è il tallone d’Achille del mio prossimo avversario. Non c’è niente di più emozionante dello scoprire il modo di battere il nemico e allenarsi quanto più possibile per riuscirci.
-“Se ti alleni, potrai battere chiunque”: un concetto che viene spiegato molto chiaramente all’interno di “NARUTO”...
Tatsuro: sì, e credo sia un altro dei motivi per cui “NARUTO” piace così tanto. Un’altra cosa molto bella è il fatto che la forza bruta non è tutto e che i rapporti tra i vari chakra elementali sono altrettanto importanti. Questo aggiunge ai combattimenti una componente tattica che rende il tutto ancor più interessante.
-Se potessi scegliere, che tipo di chakra elementale vorresti avere?
Tatsuro: quello di tipo fulmine, lo stesso di Kakashi, Darui e molti altri dei miei personaggi preferiti.
-“Se ti alleni, potrai battere chiunque”: un concetto che viene spiegato molto chiaramente all’interno di “NARUTO”...
Tatsuro: sì, e credo sia un altro dei motivi per cui “NARUTO” piace così tanto. Un’altra cosa molto bella è il fatto che la forza bruta non è tutto e che i rapporti tra i vari chakra elementali sono altrettanto importanti. Questo aggiunge ai combattimenti una componente tattica che rende il tutto ancor più interessante.
-Se potessi scegliere, che tipo di chakra elementale vorresti avere?
Tatsuro: quello di tipo fulmine, lo stesso di Kakashi, Darui e molti altri dei miei personaggi preferiti.
E poi, il taglio del fulmine è strepitoso. La scena in cui Kakashi trapassa Kakuzu con il taglio del fulmine è uno dei miei momenti preferiti.
-Un’altra domanda per Ryo: secondo te, a quale personaggio di “NARUTO” somiglia Tatsuro?
Ryo: il paragone con Naruto sembra ovvio. Come già detto, Tatsuro non è uno di quei lottatori che ha cominciato a seguire questo cammino fin da bambino. Se, a quel tempo, si fosse sottoposto all’esame Chunin, sarebbe stato bocciato. Tatsuro, però, ha continuato ad allenarsi, giorno dopo giorno, diventando sempre più forte. Insomma, il ragazzo ha grinta da vendere – proprio come Naruto!
Ryo: il paragone con Naruto sembra ovvio. Come già detto, Tatsuro non è uno di quei lottatori che ha cominciato a seguire questo cammino fin da bambino. Se, a quel tempo, si fosse sottoposto all’esame Chunin, sarebbe stato bocciato. Tatsuro, però, ha continuato ad allenarsi, giorno dopo giorno, diventando sempre più forte. Insomma, il ragazzo ha grinta da vendere – proprio come Naruto!
Un’altra cosa che lo accomuna a Naruto è il suo rapporto con gli istruttori. Naruto, infatti, ha sempre la fortuna di avere accanto a sé un istruttore: prima Iruka, poi Kakashi, poi Jiraiya e, anche se per poco, Minato, suo padre. Allo stesso modo, per Tatsuro è stato di fondamentale importanza Ryota Matsune, il suo primo sensei. Persino ora, Tatsuro segue fedelmente i suoi insegnamenti: ed è proprio l’importanza che lui dà al rapporto con il suo sensei che lo rende ancor più simile a Naruto.
E ora che Tatsuro ci ha spiegato come fa a essere così forte sul ring, è arrivato il momento di replicare le tecniche di “NARUTO”! Nello specifico, Tatsuro eseguirà alcune delle tecniche più famose di Rock Lee e Gai Maito, oltre a qualche altra che ha sempre desiderato provare.
Per prima cosa, tenterà di riprodurre le tecniche basandosi sulle vignette del manga. Poi, ci spiegherà in quali occasioni gli è capitato – o potrebbe capitargli – di usare queste tecniche in un match ufficiale della UFC.
Per prima cosa, tenterà di riprodurre le tecniche basandosi sulle vignette del manga. Poi, ci spiegherà in quali occasioni gli è capitato – o potrebbe capitargli – di usare queste tecniche in un match ufficiale della UFC.
La prima tecnica ad essere eseguita sarà il “Vento della foglia”, di Rock Lee.
Tale tecnica consiste nel dare un calcio basso rotante alle gambe dell’avversario, in modo tale da farlo cadere. Questa spazzata richiede una velocità impressionante per essere eseguita alla perfezione, il che la rende più complessa di quanto non si direbbe. Come se la caverà Tatsuro?
Ora, vediamo come applicare il “Vento della foglia” in un combattimento reale.
●Guida pratica all’uso del “Vento della foglia” by Tatsuro:
Tatsuro: il momento migliore per usare il “Vento della foglia” è dopo aver afferrato la gamba avversaria. Il peso del suo corpo poggerà su un unico asse, e questo vi permetterà di atterrarlo facilmente. Questa tecnica è molto utile per effettuare una transizione alla lotta a terra o portarsi in una posizione di vantaggio.
La prossima tecnica è l’ “Entrata dinamica”, usata sia da Rock Lee che da Gai Maito.
Questa tecnica altro non è che un calcio frontale in volo. Il segreto di questa tecnica sta nella “forza della gioventù”, usata per sopraffare il nemico.
Quanto al come e al quando ricorrere all' “Entrata dinamica”...
●Guida pratica all’uso dell’ “Entrata dinamica” by Tatsuro:
Tatsuro: l’ ”Entrata dinamica” somiglia molto ad una tecnica già presente nella MMA, il calcio frontale, ma si discosta da essa per il maggiore slancio. Se dovessi usarla in un combattimento reale, uhm... forse la userei come attacco a sorpresa. Immagina la scena: la campana d’inizio round suona, e subito carichi l’avversario e lo colpisci in pieno petto. Dato che è una tecnica particolarmente pericolosa, eseguirla una seconda volta comporterebbe un’ammonizione: a quel punto, però, potrei usarla come finta per poi eseguire un placcaggio.
La prossima tecnica è la "Raffica della foglia".
Per eseguirla, si balza contro il nemico, dopodiché si esegue una rapidissima combo fatta di un calcio alto rotante e di una spazzata bassa. Una persona non allenata non riuscirebbe mai ad eseguirla: ma come se la caverà Tatsuro?
E se volessimo usare la "Raffica della foglia" nella realtà...?
●Guida pratica all’uso della "Raffica della foglia" by Tatsuro:
Tatsuro: sotto molti aspetti, somiglia ad un backspin kick. Eseguire questa mossa nella realtà è una scelta azzardata, perché si dà all'avversario molte possibilità di colpirti, ma l'idea di colpire l'avversario con il tallone è molto interessante: credo che, facendo peso con tutto il corpo e con la giusta potenza, si potrebbe pure mettere K.O. l'avversario. Il punto migliore da colpire? La tempia... ammesso che uno riesca a superare la guardia avversaria. Un'altra cosa da tenere a mente è che, anche se l'avversario evita il calcio alto, dovrebbe fare i conti con quello basso.
Passiamo alla quarta tecnica: la "Raffica ascendente della foglia" di Rock Lee.
Si sferra un calcio dal basso verso l'alto all'avversario e gli si fa saltare l'arma dalla mano. Sembra semplice, ma richiede molta elasticità e una buona forza nelle gambe nonché capacità di torsione del corpo.
Come sarebbe la "Raffica ascendente della foglia" in uno scenario reale?
●Guida pratica all’uso della “Raffica ascendente della foglia” by Tatsuro:
Tatsuro: questa tecnica è utile per colpire un avversario alto di statura dal basso con un calcio, ma siccome i regolamenti delle arti marziali miste impongono che i contendenti abbiano più o meno la stessa struttura fisica, non penso sarebbe utilizzabile. L'unico caso possibile sarebbe forse da disteso dopo essere stato atterrato, quando l'avversario si avvicina, magari sferrarla a ripetizione in un tentativo di guadagnare tempo per rialzarsi.
Infine, il "Tifone della foglia" di Gai Maito.
Si tratta di un calcio rotante all'indietro che colpisce con una forza travolgente e con una velocità tale da non poter essere né evitato né parato.
In pratica, è una versione più potente della "Raffica della foglia". Facile a dirsi, ma probabilmente impossibile a farsi se non sei il maestro Gai.
In pratica, è una versione più potente della "Raffica della foglia". Facile a dirsi, ma probabilmente impossibile a farsi se non sei il maestro Gai.
Comunque, questa tecnica sembra troppo difficile da usare...
●Guida pratica all’uso del “Tifone della foglia” by Tatsuro:
Tatsuro: è efficace per infliggere più danni all'avversario dopo averlo messo all'angolo. Se si effettua piegando il corpo in modo da caricare il proprio peso sul calcio, ha una forza sufficiente per atterrarlo se lo colpisce al fegato.
Certo è che riuscire a ricreare delle tecniche dopo averle viste in un manga dimostra la forza di uno tra i migliori lottatori UFC.
A proposito, sarà possibile usare queste mosse in un vero incontro? Come ultima cosa, abbiamo chiesto a Tatsuro di effettuare un "Colpo concatenato di Tatsuro Taira", ovvero una combinazione di 4 tecniche di Taijutsu effettuati in un contesto quanto più realistico possibile.
A proposito, sarà possibile usare queste mosse in un vero incontro? Come ultima cosa, abbiamo chiesto a Tatsuro di effettuare un "Colpo concatenato di Tatsuro Taira", ovvero una combinazione di 4 tecniche di Taijutsu effettuati in un contesto quanto più realistico possibile.
Come si può vedere, Tatsuro usa le tecniche prese da “NARUTO” e la lotta a terra – la sua specialità – per atterrare e sconfiggere l’avversario. Buone notizie per i fan di “NARUTO” di tutto il mondo, quindi: questo video dimostra che, un giorno, potremo vedere la “Raffica della foglia” eseguita in un incontro della UFC...
-Un'ottima prestazione, complimenti! Ancora una domanda: cosa hai imparato da "NARUTO"?
Tatsuro: sono troppe per dirle tutte... Per prima cosa, il fatto che Naruto dice chiaramente quali siano i suoi sogni e fa di tutto per trasformali in realtà. Mi ha colpito il fatto che non si limiti a dire di voler diventare l'Hokage, ma che s’impegni attivamente per diventarlo. Anche se tutti all'inizio pensano che non ce la farà mai, a poco a poco cambiano idea, e alla fine capiscono quanto Naruto sia speciale. Questo è quello che mi ha insegnato: bisogna credere al 100% in sé stessi se si vuole realizzare un sogno. Anche se questa non è una cosa che credo di aver imparato da lui, ma un’idea che già avevo maturato da me.
-Infatti anche tu hai un sogno: diventare campione UFC.
Tatsuro: proprio così. Quando non ero ancora un professionista vero e proprio, se avessi detto "voglio diventare il migliore nella UFC" non solo tutti avrebbero pensato che non ce l'avrei mai fatta, ma io stesso non mi ci sarei mai visto.
Invece adesso lo dico senza alcuna remora. E vorrei mostrare a tutti che, un passo alla volta, faccio ciò che dico.
-Infatti anche tu hai un sogno: diventare campione UFC.
Tatsuro: proprio così. Quando non ero ancora un professionista vero e proprio, se avessi detto "voglio diventare il migliore nella UFC" non solo tutti avrebbero pensato che non ce l'avrei mai fatta, ma io stesso non mi ci sarei mai visto.
Invece adesso lo dico senza alcuna remora. E vorrei mostrare a tutti che, un passo alla volta, faccio ciò che dico.
Intervista e testo: Noriyuki Enami (Yajirobe)
Fotografia: Nanako Ono
Fotografia: Nanako Ono